Magna Charta Universitatum 2020
La Magna Charta Universitatum è un documento fondamentale per l'autonomia e la libertà accademica delle università, firmato per la prima volta nel 1988 a Bologna in occasione del 900º anniversario dell'Università felsinea da rettori di università di tutto il mondo.
I principi fondamentali ivi contenuti sono
- Autonomia universitaria: le università devono essere libere da influenze politiche ed economiche per garantire la qualità della ricerca e dell’insegnamento.
- Libertà di ricerca e insegnamento: il sapere deve essere trasmesso senza restrizioni o pressioni esterne.
- Indissolubile legame tra ricerca e didattica: l'istruzione universitaria deve basarsi sulla ricerca scientifica.
- Internazionalizzazione della conoscenza: la cooperazione tra università di diversi paesi è essenziale per il progresso scientifico e culturale.
Nel 2020 la Magna Charta è stata aggiornata con una nuova versione, denominata Magna Charta Universitatum 2020, per rispondere alle nuove sfide globali come la digitalizzazione, la sostenibilità e il ruolo sociale delle università.
Assieme ad oltre 900 università di più di 80 paesi che hanno sottoscritto la Magna Charta, l’Ateneo ha riaffermato il proprio impegno per la libertà accademica, sottoscrivendo la “Magna Charta Universitatum 2020” (delibera del Senato Accademico del 27/11/2024), dopo l’adesione della versione del 1988.