F.A.Q. [1.2]
In quali casi una persona proveniente da un paese Extra-UE è equiparata ad un cittadino dell'Unione ai fini dell'iscrizione presso l'università degli studi di Macerata?
- Le persone in possesso di una doppia cittadinanza di cui una delle quali di uno stato dell'Unione Europea (consulta la lista degli stati appartenenti all'UE);
- Le persone provenienti da uno dei seguenti paesi:
- Islanda;
- Liechtenstein;
- Norvegia;
- Repubblica di San Marino;
- Svizzera.
- Le persone in possesso di un permesso rilasciato dall'Unione Europea per soggiornanti di lungo periodo (ex permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o carta di soggiorno);
- Le persone in possesso di un permesso di soggiorno rilasciato dallo stato italiano per i seguenti motivi:
- Per lavoro autonomo o subordinato;
- Per motivi familiari;
- Per asilo politico e protezione sussidiaria;
- Per motivi religiosi;
- Per casi speciali (art.18, 18 bis e 22 comma 12-quater del d.lgs. del 25 luglio 1998, n. 286);
- Per calamità (art. 20 bis del d.lgs. del 25 luglio 1998, n. 286);
- Per atti di particolare valore civile (art. 42 bis del d.lgs. del 25 luglio 1998, n. 286);
- Per protezione speciale (art. 32, comma 3, del d.lgs 28 gennaio 2008, n. 25);
- Le persone regolarmente soggiornanti in Italia da almeno un anno ed in possesso di un titolo di studio di scuola secondaria conseguito in Italia, che dà accesso al corso di studio prescelto (studenti non-UE equiparati);
- Le persone con un permesso di studio valido che:
- Hanno conseguito in Italia un titolo di studio che gli garantisce la possibilità di accesso al corso prescelto;
- Sono iscritte presso altri atenei ed intendono fare domanda di trasferimento o passaggio per l'anno accademico successivo;
- Sono iscritte a singole attività formative presso ed intendi immatricolarti nell'anno accademico successivo ad un corso di studio conseguente o attinente alle attività formative svolte;
- Fanno parte del personale di servizio presso le rappresentanze diplomatiche estere o negli organismi di servizio internazionale avente sede in Italia, accreditati presso lo stato Italiano o lo Stato del Vaticano.
- Hanno almeno un genitore o il coniuge che fanno parte del personale di servizio presso le rappresentanze diplomatiche estere o negli organismi di servizio internazionale avente sede in Italia, accreditati presso lo stato Italiano o lo Stato del Vaticano.
Ultimo aggiornamento
2020/07/22 12:37:08 GMT+2