LOGGIA DEL GRANO – VIA DON MINZONI, 22/A – MACERATA
L’immobile denominato “Loggia del grano” è localizzato in via Don Minzoni n. 22/A; esso ospita attività didattiche e amministrative del Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali (SPOCRI).
Nell’ambito dal programma “POR FESR 2014-2020 Marche - Asse 8 - Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell'efficienza energetica e sostegno alla ripresa socio-economica delle aree colpite dal sisma" all’edificio sono stati assegnati i seguenti finanziamenti erogati dalla Regione Marche:
- azione 25.1.1 “Interventi di efficienza energetica negli edifici pubblici – Edilizia universitaria” – contributo concesso con DGR n. 1668 del 12/12/2022 pari a € 1.870.306,15;
- azione 28.1.1 “Interventi di natura strutturale, o opere strettamente connesse, di adeguamento o miglioramento sismico – Edilizia universitaria” - contributo concesso con DGR n. 1668 del 12/12/2022 pari a € 1.924.405,76.
Contestualmente l’Ateneo, nell’ambito del bando del Ministero dell’Università e delle Ricerca (MUR) di cui D.M. 1121/2019, ha acquisito fondi per la messa a norma antincendio dell’immobile e ha stanziato risorse per la sua riqualificazione architettonica.
Tramite i sopradetti finanziamenti, l’Università di Macerata ha attivato e portato a compimento l’intervento di “Miglioramento sismico, efficientamento energetico, messa in sicurezza antincendio e riqualificazione architettonica dell’immobile Loggia del grano”.
Gli obiettivi raggiunti da tale opera risultano i seguenti:
FONDI POR FESR AZIONE 25.1.1: tramite la realizzazione di un insieme di opere di efficientamento energetico che hanno riguardato la sostituzione degli infissi esterni, lo smantellamento della vecchia centrale termica e l’installazione di un sistema di climatizzazione costituito da due pompe di calore esterne coadiuvate da moduli termici a condensazione, la sostituzione dei terminali di riscaldamento e raffrescamento con elementi di nuova generazione dotati di valvole di regolazione, il relamping, l’edificio ha raggiunto la classe energetica A1.
FONDI POR FESR AZIONE 28.1.1: a seguito dell’esecuzione di un insieme di interventi di miglioramento sismico, condivisi con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, che hanno riguardato: esecuzione di interventi di consolidamento del loggiato tramite fasciatura delle colonne con fibra di carbonio e inserimento di catene metalliche in affiancamento a quelle esistenti, intervento di messa in sicurezza del cornicione del corpo del loggiato, interventi di ripristino di maschi murari che avevano perso continuità in elevazione, interventi di cuci-scuci, inserimento di telai di controvento in acciaio, esecuzione di iniezioni su alcuni setti murari e ispessimento delle murature, chiusura vani e riprese murarie, demolizione di una scala esistente con ricostruzione di una scala in c.a., interventi su alcuni solai tramite applicazione di rinforzi in fibra di carbonio ai travetti e riduzione dei carichi permanenti, rifacimento di un solaio di copertura, l’edificio è stato adeguato alle Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. n. 8 del 17 gennaio 2018;
FONDI MUR DM 1121/2019: mediante la realizzazione di un insieme di opere edili ed impiantistiche, l’edificio è stato adeguato alle vigenti norme di prevenzione incendi.
FONDI DI ATENEO: tramite fondi di Ateneo stanziati con delibera del C.d.A. del 23.07.2021, sono stati eseguiti interventi di riqualificazione architettonica che hanno riguardato la riconfigurazione funzionale finalizzata ad un uso più razionale degli spazi, l’adeguamento alle norme per il superamento delle barriere architettoniche, il rifacimento e il potenziamento di tutti i servizi igienici, la sostituzione degli infissi interni, la manutenzione delle finiture interne, ecc.