F.A.Q.
F.A.Q. - Frequently Asked Questions
1. Per l'avvio di un tirocinio l'ente deve registrarsi?
Le procedure relative all’avvio di un tirocinio presuppongono la registrazione al nostro sistema informatico di ateneo di un dipendente dell’ente.
Se tale procedura fosse stata già svolta in passato non sarà necessario ripeterla, in caso contrario occorrerà svolgerla dalla pagina web studenti.unimc.it.
Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina web Registrazione on line enti/aziende ospitanti.
2. È necessario stipulare una convenzione?
Nel caso non siamo mai stati accolti in passato studenti dell’Ateneo come tirocinanti sarà necessario stipulare una convenzione.
Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Attivazione convenzione.
3. Come si presenta domanda di tirocinio?
Lo Studente deve prendere contatto con un ente/azienda ospitante. Se disponibili ad accogliere tirocinanti, un referente dell'ente/azienda (in possesso delle credenziali di accesso) deve presentare domanda di tirocinio e compilare il progetto formativo dematerializzato nell'area riservata disponibile nella pagina web https://studenti.unimc.it
Questa procedura potrà essere svolta anche prima che la convenzione sia perfezionata. L’Ufficio, tuttavia, attenderà la stipula della convenzione prima di autorizzare l’avvio del tirocinio.
Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Avvio tirocinio con studente noto.
4. Quanti tirocinanti possono essere ospitati contemporaneamente dall’ente/azienda?
Per tutta la durata del tirocinio il numero di tirocinanti ospitati contemporaneamente non può superare i limiti consentiti dall’art. 1, comma 3, del D.M. 25 marzo 1998, n. 142, ossia:
- da 0 a 5 dipendenti a tempo indeterminato, massimo 1 tirocinante;
- da 6 a 19 dipendenti a tempo indeterminato, massimo 2 tirocinanti;
- con più di 20 dipendenti a tempo indeterminato, tirocinanti in misura non superiore al 10% dei suddetti dipendenti.
5. Quanto può durare al massimo il tirocinio?
Come indicato dall'art. 7, comma d, del D.M. 25 marzo 1998, n. 142, i tirocini formativi e di orientamento hanno durata massima non superiore a dodici mesi per gli studenti universitari.
6. Un ente può richiedere studenti?
È possibile pubblicare su una pagina web apposita una proposta di tirocinio allo scopo di verificare se vi siano studenti interessati. La registrazione e la convenzione potrebbero avvenire successivamente.
A questo scopo è necessario compilare un apposito modulo, disponbile nella pagina Richiesta pubblicazione offerta di tirocinio. La proposta sarà pubblicata nella pagina Proposte di stage enti e aziende, eventuali studenti interessati contatteranno l'ente direttamente.
7. C'è una modulistica particolare per l'ente con sede all'estero?
Le procedure relative all’avvio di un tirocinio presso un ente estero non sono differenti da quello previste per un ente con sede in Italia.
Occorre, anche in questo caso, la registrazione al nostro sistema informatico di ateneo di un dipendente dell’ente che potrà essere svolta dalla pagina web studenti.unimc.it.
Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina web Registrazione on line enti/aziende ospitanti.
Le istruzioni in inglese sono disponibili nella pagina web Host institution on-line registration guide.
Nel caso non siamo mai stati accolti in passato studenti dell’Ateneo come tirocinanti, sarà necessario stipulare una convenzione. Il referente dell'ente potrà scaricarla dalla pagina web Moduli per stage all'estero.
Per presentare domanda di tirocinio occorrerà indicare i dati del progetto formativo attraverso una procedura informatica. La procedura è descritta nella pagina web Avvio tirocinio con studente noto.
Le istruzioni in inglese sono disponibili nella paginaweb Star an intership with a known student.
Questa procedura potrà essere svolta anche prima che la convenzione sia perfezionata. L’Ufficio, tuttavia, attenderà la stipula della convenzione prima di autorizzare l’avvio del tirocinio.
8. L'Ateneo può proporre ad un ente di accogliere uno studente?
L'Ateneo non ha adottato una procedura per proporre ad un ente l'accoglienza di uno studente specifico ritenendo opportuno che lo studente contatti direttamente un ente di suo gradimento in modo da verificare assieme una bozza di progetto formativo.
In ogni caso, una lista degli enti che hanno ospitato recentemente studenti dell'Ateneo è disponibile alla pagina Elenco aziende ed enti convenzionati.
Sarà possibile, in questo modo scaricare un file excel e selezionare gli enti interessati sulla base della sede o del settore di attività.
È possibile svolgere il tirocinio anche presso altri enti non inclusi nella lista. Si raccomanda, comunque, di verificare eventuali indicazioni pubblicate sulle pagine web del Dipartimento di afferenza.
Inoltre, alcuni enti hanno pubblicato delle proposte di accoglienza che pubblichiamo nella pagina Proposte di stage enti e aziende.
9. Come viene comunicato un cambio di sede o di orario?
Le attività potranno essere svolte anche in sedi o orari differenti da quanto indicato inizialmente nel progetto formativo. È obbligatorio inserire la modifica nell'Area riservata (studenti.unimc.it).
In ogni caso ogni attività di tirocinio dovrà essere seguita dal tutor dell'ente ospitante.
Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Modifiche progetto formativo.
10. Gli orari devono essere indicati con precisione?
L'indicazione preventiva della possibile fascia oraria e dei giorni settimanali in cui l'attività di tirocinio potrebbe svolgersi ha rilevanza solo per garantire la copertura assicurativa in caso di sinistro, ma non deve considerarsi come una dichiarazione circa l'effettivo orario di lavoro, che dovrà essere indicato con precisione nella tabella oraria da consegnare al termine del tirocinio.
Gli orari e i giorni potranno essere indicati anche genericamente, per esempio dal lunedì alla domenica dalle 8.00 alle 22.00.
Il calendario effettivo di svolgimento delle attività sarà concordato con l'ente ma è importante che siano ricompresi nella fascia oraria indicata.
11. Quante ore si possono svolgere al massimo durante la settimana?
Nel caso di aziende private o studi professionali, il tirocinante non può svolgere attività superiore a 40 ore settimanali.
Nel caso di enti pubblici, il tirocinante non può svolgere attività superiore a 36 ore settimanali, gestite secondo quanto previsto dal CCNL applicabile.
12. Devo informare l'Ateneo del cambio del tutor dell'ente ospitante?
Se il tirocinante sarà seguito, in alcune attività, da un tutor dell'ente diverso dal soggetto indicato all'atto della richiesta di approvazione del progetto formativo l'ente dovrà inserire una richiesta del cambio nell’Area riservata (studenti.unimc.it).
Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Modifiche progetto formativo.
13. È disponibile una lista degli enti che possono accogliere uno studente?
Le attività di tirocinio sono svolte presso un ente, pubblico o privato, che sia stato contattato dallo studente, e che sia d'accordo nell'accoglierlo.
Una lista degli enti che hanno ospitato recentemente studenti dell'Ateneo è disponibile a questo link: Elenco aziende ed enti convenzionati.
Sarà possibile, in questo modo scaricare un file excel e selezionare gli enti interessati sulla base della sede o del settore di attività.
È possibile svolgere il tirocinio anche presso altri enti non inclusi nella lista. Si raccomanda, comunque, di verificare eventuali indicazioni pubblicate sulle pagine web del Dipartimento di afferenza.
14. Lo studente può svolgere ore di tirocinio ulteriori rispetto a quanto previsto nel progetto formativo?
Lo svolgimento di un numero di ore di tirocinio superiore rispetto a quanto previsto nel piano di studio dello studente è possibile, fatti salvi alcun casi particolari in cui vi siano delle disposizioni contrarie da parte degli organi didattici del Dipartimento.
Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Modifiche progetto formativo.
15. Ci sono dei requisiti per lo svolgimento del tirocinio indicati dal Dipartimento?
Possono esserci dei requisiti imposti dal Dipartimento di afferenza dello studente riguardanti la tipologia di enti o la scelta del tutor accademico. In alcuni casi i Dipartimenti richiedono che il tirocinio sia svolto dallo studente che abbia sostenuto determinati esami o che sia iscritto ad un determinato anno di corso.
Queste situazioni devono essere verificate consultando le pagine del sito del Dipartimento relative ai tirocini consultabili tramite il linkRequisiti e disposizioni didattiche dei singoli corsi di studio oppure da richiedere direttamente alla Segreteria didattica del Dipartimento.
16. Cosa deve fare lo studente una volta terminato il tirocinio?
La documentazione finale (tabella presenze e questionari di valutazione) va consegnata al Dipartimento di afferenza.
Per informazioni specifiche sulla modalità di consegna della documentazione finale consultare le pagine delle Disposizioni didattiche dei rispettivi Dipartimenti.
17. Il tirocinante è coperto da un'assicurazione?
La copertura assicurativa avviene tramite la c.d. gestione per conto dello stato disciplinata dal DPR 1124/65, in particolare l'art. 4 comma 5.
L'INAIL, in base a tale normativa, copre gli infortuni da cui derivi un'invalidità civile dello studente assicurato.
L'Ateneo, inoltre, ha stipulato altre due polizze presso enti privati per la copertura di danni a terzi e per infortuni generica.
18. Occorre comunicare all'Ateneo la sospensione del tirocinio?
Nell'ipotesi in cui si decida di interrompere il tirocinio, per scelta volontaria o per malattia o altro impedimento non sarà necessario effettuare nessuna comunicazione all'Università poiché le presenze effettive del tirocinante saranno desumibili dalla tabella riepilogativa delle presenze che sarà consegnata al termine del tirocinio al Dipartimento di afferenza.
Le ore mancanti dovranno essere recuperate in altra data in accordo con l'ente ospitante.
Nel caso venga superata la data finale indicata nel progetto formativo dovrà essere richiesta una proroga in area riservata almeno sette giorni prima del termine.
Se, però, si volesse interrompere definitivamente il rapporto con l'ente, lo studente dovrà presentare una dichiarazione di rinuncia .
Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina web Modifiche progetto formativo.
19. Richiedendo una proroga occorre indicare un termine preciso?
Si potrà chiedere la proroga anche indicando un termine finale calcolato in modo generico, in quanto tale data è necessaria solo per assicurare la copertura effettiva in caso di sinistro.
Il termine effettivo delle attività sarà desumibile dalla tabella riepilogativa delle presenze che sarà consegnata al termine del tirocinio al Dipartimento di afferenza.
Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina web Modifiche progetto formativo.
20. Termine anticipato
Nell'ipotesi in cui lo studente termini anticipatamente il tirocinio rispetto alla data di fine programmata al momento della compilazione del progetto formativo, non sarà necessario effettuare nessuna comunicazione all'Università. Le svolgimento delle ore di tirocinio sarà desumibile dalla tabella riepilogativa delle presenze che dovrà essere consegnata dal tirocinante al termine del tirocinio.
21. Occorre comunicare la malattia o l'impedimento del tirocinante?
In caso di malattia o altro impedimento, non dovrà essere effettuata nessuna comunicazione all'Università.
Le ore non svolte dovranno essere recuperate in altra data in accordo con l'ente ospitante.
Nel caso venga superata la data finale indicata nel progetto formativo dovrà essere richiesta una proroga dall'area personale dello studente almeno sette giorni prima del termine, tutte le informazioni sono disponibili alla pagina web Modifiche progetto formativo.
22. Come si compilano i questionari di valutazione?
La compilazione dei questionari di valutazione dovrà essere effettuata tramite area riservata (studenti.unimc.it) sia da parte dello studente sia del referente dell'ente, con le rispettive credenziali di accesso.
Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina web Modulistica tirocini curriculari .
Fanno eccezione i corsi di studio in Politiche e programmazione dei servizi alla persona (LM-87), Teorie, culture e tecniche per il servizio sociale (L-39) il corso di laurea magistrale a ciclo unico Scienze della formazione primaria (LM-85bis), per cui occorre utilizzare la modulistica predisposta dai relativi dipartimenti. Si consiglia agli studenti iscritti ai Corso di studio in questione di verificare direttamente sul sito del proprio Dipartimento.
23. Come si recuperano le credenziali di un ente?
Per recuperare le credenziali di accesso si può accedere alla pagina Recupero credenziali (seguire le istruzioni per Utente Registrato / Soggetto esterno / Referente Ente-Azienda).
Nella pagina che sarà visualizzata, si dovrà cliccare sul tasto 'invia email' dopo aver inserito uno dei dati richiesti tra Nome Utente, Codice Fiscale, Indirizzo Email. Nonostante la procedura dovrebbe funzionare con qualsiasi parametro si consiglia di utilizzare il solo nome utente.
Le nuove credenziali saranno inviate all'indirizzo email collegato all'account.
Nell'eventualità il referente fosse già registrato nel Sistema Informativo di Ateneo come studente o docente è possibile che, immediatamente dopo l'accesso, venga chiesto di scegliere un profilo. In tal caso potrà cliccare sul pulsante 'Accedi come Referente azienda/ente'.
Si raccomanda, in ogni caso, di prestare attenzione ai caratteri componenti le password. Non sono rari i casi in cui si commettono degli errori nel copiare i singoli caratteri componenti la password, per esempio a volte si confonde la O di otranto con la cifra zero o la x minuscola con la X maiuscola. Per evitare questo genere di errori può essere utile copiare i dati usando i tasti CTRL+C e di incollarli usando i tasti CTRL+V. Altro consiglio è di far attenzione, nel compiere quest'operazione, a non aggiungere un carattere spazio alla fine del nome utente o della password.
24. Come si richiede una proroga del tirocinio?
La richiesta di proroga deve essere effettuata almeno 7 giorni prima della prevista data di fine tirocinio con una procedura online.
Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Modifiche progetto formativo.
25. Cosa accade se lo studente svolge un tirocinio non autorizzato dall'Ufficio?
Le attività svolte senza autorizzazione del nostro Ufficio non possono essere definite come tirocinio e non è garantita la copertura assicurativa in caso di sinistro.
Possono essere, tuttavia, considerate dal Dipartimento di afferenza come equipollenti al tirocinio, ma questa decisione spetta all'organo didattico del Dipartimento.
È necessario consultare le pagine del sito del Dipartimento o di rivolgersi direttamente alla Segreteria didattica per chiedere informazioni sull'esistenza di tale possibilità e sulla modulistica da presentare.
26. Come deve comportarsi lo studente che abbia svolto tirocinio oltre il termine finale senza chiedere una proroga?
Le attività svolte al di fuori del periodo indicato nel progetto formativo, quindi nei giorni precedenti alla data iniziale o in quelli successivi alla data finale indicate nel progetto, non possono essere considerate come tirocinio e, in caso di sinistro, non è garantita la copertura assicurativa prevista.
Se, comunque, vengono inserite nella tabella riepilogativa che viene consegnata alla fine del tirocinio alla segreteria didattica potrebbero essere considerate valide dal Dipartimento. Questo aspetto dipende dall'organo didattico che, a volte, non si preoccupa dell’aspetto assicurativo ma si limita, semplicemente, a conteggiare le ore inserite in tabella.
In caso di dubbi su questa questione, è necessario rivolgersi direttamente alla Segreteria didattica del suo Dipartimento.
27. Si può svolgere il tirocinio presso un ente dove il rappresentante legale ha legami di parentela con il tirocinante?
No. Il rappresentante legale dell'ente ospitante non deve avere legami di parentela fino al secondo grado o affinità fino al primo grado con il tirocinante.