TERZO PIANETA - Spazi e tempi diversi in cui aprirsi a nuove possibilità
Progetto finanziato nell’ambito del Bando per il benessere psicologico e sociale degli adolescenti 2023
Ente finanziatore: Impresa Sociale Con I Bambini
Durata: 40 mesi
Ruolo UNIMC: partner
Responsabile Scientifico del Progetto per UNIMC: Prof.ssa Catia Giaconi
Partner di progetto: Associazione L'Arcobaleno (capofila), A.S.D. Circolo Tennis Pedaso, ASD Il Tempio di Bellona APS ETS, Associazione culturale teatrale os aridum, Associazione Mondo Minore Onlus, Associazione Sportiva Dilettantistica Liberi nel Vento, BEMAL cooperativa sociale, Cogito Soc.coop. sociale a r.l., Comune di Altidona, Comune di Amandola, Comune di Cupra Marittima, Comune di Fermo, Comune di Monterubbiano, Comune di Porto San Giorgio, Comunità di Capodarco di Fermo – ETS, Isc "Fracassetti-Capodarco Di, Ist. Omnicomprensivo Tec. Comm. Amandola, Istituto per la Ricerca Sociale, Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Osservatorio di Genere, PA Croce Verde Fermo – OdV, Psiche2000 Associazione famigliari e volontari per la salute mentale del comprensorio di Fermo, Vincenzo Pagani, Wega - Impresa Sociale
Obiettivi del progetto: Il progetto “TERZO PIANETA - Spazi e tempi diversi in cui aprirsi a nuove possibilità” intende attivare quattro presidi sul territorio della provincia di Fermo, dove un’equipe multidisciplinare accoglierà i ragazzi nel tempo "non-scolastico" per seguirli nel percorso di crescita: questi presidi saranno catalizzatori delle realtà educative dei territori, da cui saranno disseminati interventi di prevenzione e cura, formazione e sensibilizzazione sul benessere degli adolescenti. Equipe, docenti, genitori e tutta la comunità educante saranno coinvolti per costruire una rete attiva e preparata sul territorio, in grado di promuovere percorsi di cura e prevenzione del disagio psicologico.
Contributo di UNIMC alla realizzazione del progetto: L’Università degli Studi di Macerata contribuirà al progetto fornendo un supporto scientifico alla cabina di regia, per quanto concerne la gestione e il monitoraggio delle attività, e, nello specifico, avrà il compito di realizzare un'indagine sullo stato dell'arte dei bisogni degli adolescenti che vivono nelle zone della Provincia e dei servizi a loro dedicati, e di attivare un percorso di indagine e valutazione sul burn-out degli operatori che lavorano con adolescenti a rischio, sviluppando delle linee guida d'intervento.