Tecnologie digitali e fiducia, UniMc in Israele
Università di Macerata in Israele con il progetto Trust. Nelle scorse settimane si è svolto a Tel Aviv il quinto incontro del consorzio di questo progetto quadriennale, nato negli anni di pandemia, che coinvolge istituzioni accademiche e imprese provenienti da vari Paesi dell’Unione Europea (Belgio, Francia, Spagna, Italia) oltre che Israele, Ucraina e Cina. Esperti di discipline diverse ma complementari negli ambiti giuridico, economico, ingegneristico, lavorano insieme sviluppando ricerche e soluzioni utili ad incrementare la fiducia nell’utilizzo delle tecnologie digitali nel contesto delle imprese, delle pubbliche amministrazioni, delle città.
Il nome completo è digital TuRn in EUrope: Strengthening relational reliance through Technology, è coordinato dalla professoressa Francesca Spigarelli del Dipartimento di Giurisprudenza ed è finanziato del programma Horizon 2020, azione Marie Sklodowska Curie Actions-RISE, con un budget complessivo di € 1.025.800,00.
A Tel Aviv l’ateneo maceratese è stato rappresentato dal team composto da Francesca Spigarelli, Massimo Meccarelli, Claudia Pennacchietti e Andriana Steta. L’evento è stato organizzato dai partner israeliani del consorzio, Ono Academic College e Edna Pasher phd & Associates Mgt Consultants LTD. Tra le attività si segnala un workshop che ha coinvolto esperti in tema di cyber security e criptocurrency.
Molto interessante è stato il networking event con lo European Institute of Innovation and Technology (EIT) Hub Israele, in cui sono state illustrate le numerose opportunità di collaborazione sul fronte della ricerca sia di base sia applicata con partner israeliani, oltre che le possibilità di investimento e di sviluppo di relazioni commerciali. Nel febbraio 2024 l’Università di Macerata ospiterà il prossimo incontro di questo prestigioso progetto, mettendo a disposizione degli stakeholders locali il know how degli ospiti internazionali.