Strumenti digitali e metodi creativi di apprendimento, UniMc in Belgio
Presentato in Belgio nell’ambito di una vetrina prestigiosa come il trentesimo congresso delle Reti europee sulla gestione e la politica culturale (Encatc, uropean Networks on Cultural Management and Policy) il progetto Erasmus+ “DICO – Digital Career Stories. Opening new career paths for arts and culture students in cui l’Università di Macerata, Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo è coinvolta in qualità di partner.
Il progetto mira a rafforzare la resilienza degli studenti dei settori culturali e creativi, attraverso l’autoriflessione sul proprio percorso formativo e professionale con il supporto di strumenti digitali e metodi creativi di apprendimento attivo.
L’occasione è stata offerta dalla partecipazione della docente Mara Cerquestti al convegno “European Networks on Cultural Management and Policy” sulle prospettive teoriche, strategiche e gestionali nell'istruzione, nella ricerca, nella politica e nella pratica che si è svolto a metà ottobre a Bruxelles e Anversa.
Cerquetti ha presentato le attività realizzate con gli studenti del corso di laurea magistrale in management dei beni culturali attraverso l’utilizzo di metodologie creative come il Digital Storytelling e il Design Thinking, per stimolare la riflessione critica sul proprio percorso formativo e professionale nei beni culturali e implementare le soft skills per la progettazione culturale. L’assegnista di ricerca Concetta Ferrara ha, invece, illustrato i primi risultati della valutazione delle attività condotte nell’ambito del progetto, focalizzando l’attenzione sull’esperienza degli studenti Unimc. Entrambe le presentazioni hanno suscitato ampio interesse tra i partecipanti, che hanno apprezzato i metodi sperimentati.
Il progetto Dico si concluderà a fine gennaio 2023 con una conferenza internazionale a Macerata. Oltre ai risultati finali del progetto, sarà presentato il Toolkit for Digital Career Story, che conterrà il dettaglio delle attività svolte e delle metodologie sperimentante, fornendo uno strumento operativo a disposizione di docenti e career counselors per l’innovazione della didattica nei settori culturali e creativi.