Blockchain per turismo e tempo libero. Imprese e ricercatori a confronto
Secondo incontro per i partner internazionali del Progetto Trust (digital TuRn in EUrope: Strengthening relational reliance through Technology) sulle tecnologie blockchain coordinato dall’Università di Macerata. L’occasione è stata la riunione del consiglio scientifico e del comitato direttivo.
Trust è un programma Horizon 2020 di mobilità internazionale del personale coinvolto in ricerca e innovazione (Rise) nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie. Obiettivo è comprendere il ruolo della fiducia nella tecnologia blockchain e suggerire nuove modalità di implementazione.
I referenti scientifici hanno presentato i primi elementi di studio, il quadro teorico, la metodologia di ricerca e i risultati attesi. Sono emerse molte sinergie tra le attività nei settori del diritto, dell'economia applicata, dell'intelligenza artificiale. , coerentemente con l'approccio interdisciplinare del progetto. L’assessore alla cultura di Macerata Katuscia Cassetta ha portato il suo saluto. La riunione del comitato direttivo si è invece concentrata sulla gestione del progetto.
Grazie alla collaborazione con “Tipicità Festival”, un laboratorio di imprese che operano nei settori della biodiversità e delle specialità rare, l’Ateneo ha potuto coinvolgere produttori e aziende locali fortemente innovative in un evento di intermediazione. Alcune delle più vivaci aziende e start-up del settore enogastronomico, turistico, benessere e ricettivo, nonché delle tecnologie blockchain hanno potuto presentare le proprie idee di business e il proprio lavoro ai ricercatori di Trust e al pubblico. Il gruppo di ricerca si è potuto confrontare con i professionisti invitati, sviluppando una rete di connessioni utili per lo sviluppo del progetto.
Il consorzio Trust adotta un approccio di scienze aperta, Open Science, e renderà accessibili al pubblico alcuni dei materiali e dei risultati della ricerca attraverso la piattaforma Open Science Framework.