Mezzo milione di euro per il Museo Archeologico “Aristide Gentiloni Silverj"
Un altro bottino di fondi Pnrr per Tolentino che, con la collaborazione dell’Università di Macerata, intercetta 461.160,00 euro per l’accessibilità e la digitalizzazione del Museo Civico Archeologico “Aristide Gentiloni Silverj”. La città fa il pieno dei contributi con un finanziamento del Ministero della Cultura per la riqualificazione del museo cittadino situato al primo piano del Castello della Rancia di Tolentino. Un ottimo risultato che conferma il valore delle progettualità di Comune e Ateneo pensate in chiave di inclusione, sostenibilità, incoming turistico e coinvolgimento della cittadinanza. Un nuovo investimento dopo l’intervento del 2021 che, con il coordinamento scientifico di Unimc e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche, ha rinnovato l’allestimento con i metodi dell’archeologia sperimentale, riorganizzando l’apparato didattico in forma più rispondente alla sua mission e ripensando l’accessibilità in chiave inclusiva.
Il Museo conserva materiali dal Paleolitico all’età romana, fra i quali spicca la celebre statua di Giulia, figlia dell’Imperatore Tito. Il progetto vedrà l’implementazione del sito web del museo con contenuti digitali e misure di accessibilità inclusive; la realizzazione di un’app per preparare le scuole alla visita del museo attraverso percorsi specifici per le diverse categorie di visitatori; il potenziamento della segnaletica con pavimentazioni tattili e cromatiche.
Il Sindaco Mauro Sclavi e il Vicesindaco Alessia Pupo: «Un’importante collaborazione che auspichiamo di implementare nell’interesse del territorio».
Il rettore John McCourt: «L’impegno congiunto di docenti di due dipartimenti, di PlayMarche, e del Comune di Tolentino ha reso possibile questo risultato importante».
Roberto Perna, professore di archeologia Unimc: «Il ricco archivio digitale dei reperti potrà avere impatti positivi in funzione della valorizzazione e gestione del patrimonio stesso».
Catia Giaconi, docente di Pedagogia Speciale e Prorettore UniMc: «Rendere pienamente fruibili i luoghi di cultura a tutti i cittadini, con particolare attenzione alle persone con disabilità intellettiva, rappresenta un atto di corresponsabilità ormai imprescindibile».
Michele Spagnuolo, amministratore delegato di PlayMarche: «L’impiego di tecnologie extended reality e di strumenti innovativi di storytelling consentiranno di aumentare il livello di edutainment e la qualità dell'esperienza museale».