Corso di formazione. "Diventare persone di riferimento per la comunità sociale"
Il Dipartimento di Studi Umanistici e la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi dell'Università di Macerata, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata, organizzano un corso di formazione alla leadership democratica diffusa. Il corso è articolato in 6 incontri, dal 17 ottobre al 26 gennaio, che si terranno sempre alle 18 nell’Aula Magna della sede di Filosofia, in via Garibaldi 20. Ogni incontro, che si terrà in presenza, prenderà avvio con la relazione di approfondimento di un docente, a cui seguirà la testimonianza di alcuni protagonisti, provenienti dal territorio ma anche da altri paesi, che hanno realizzato pratiche di leadership democratica nei diversi ambiti della vita sociale. Docenti e testimoni sono persone di riferimento e di grande prestigio, provenienti dall’Italia e dall’estero, attive nel volontariato sociale, nella lotta per la difesa dei diritti umani, nella ricerca scientifica, nelle imprese e nelle istituzioni.
Dal 17 ottobre 2023 al 26 gennaio 2024
Corso di formazione "Diventare persone di riferimento per la comunità sociale"
Accesso libero anche per non iscritti.
Per gli studenti UniMc è previsto il rilascio di CFU.
Informazioni
manuela.deangelis@unimc.it
Tutti gli incontri si terranno sempre alle ore 18.00 in Aula A, terzo piano, via Garibaldi, 20
Tra i protagonisti, ospiti nazionali e internazionali.
Consulta il CALENDARIO completo degli incontri
Raúl Fornet-Betancourt |
![]() Scrittore e giornalista presso la Radio Vaticana, dal 1998 divide il suo tempo tra l’attività giornalistica e l’impegno letterario e artistico per la pace e lo sviluppo nel suo Paese. Tra i suoi scritti: Filosofia intorno al fuoco. Il pensiero africano contemporaneo tra memoria e futuro (2001); E se l’Africa scomparisse dal mappamondo? (2009); Dalla mediocrità all’eccellenza (2015) |
![]() Di origine afghana, è arrivato in Italia nell’estate 2005. Nella sua vita ha vissuto tante ingiustizie e quella più grande per lui è stata la perdita della sua famiglia a causa della guerra. Ha ancora nel cuore il dolore di avere perduto dei compagni di scuola sotto le bombe in Afghanistan, e durante il suo difficile viaggio verso l’Europa, di avere visto le donne del gruppo fermarsi in Turchia, perché non ce la facevano più ad andare avanti a piedi. L’ultimo tratto del suo viaggio verso l’Italia è avvenuto sotto un tir, dalla Grecia a Bressanone. Ha raccontato la sua storia in un libro, “Via dalla pazza guerra”, scritto con la sua insegnante Gina Abbate. Oggi è giornalista e collabora anche con varie associazioni: Libera, UNHCR, Caritas, CIAM (“Centro internazionale per missione e formazione” del Vaticano) e con le Forze dell’Ordine. |
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![]() E' stato direttore della Caritas diocesana di Pescara-Penne dal 2006 al 2020. Dopo alcuni anni come segretario arcivescovile e parroco, dal 2005 si è occupato di formazione presso la Caritas diocesana. |
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