Macerata celebra Dante
Anche Macerata parteciperà alle celebrazioni del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri . Nel corso dei prossimi mesi sono previste conferenze, incontri e mostre che faranno della città marchigiana un polo d’interesse per gli studi sull’Alighieri.
Frutto della sinergia tra Università e Comune
Frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata e l’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Macerata, con il patrocinio della Regione Marche e della Provincia di Macerata, le iniziative sono state progettate con cura da un Comitato organizzativo di esperti, con il coordinamento scientifico della professoressa Laura Melosi di UniMC e l’apporto istituzionale dell’Assessore Katiuscia Cassetta.
“Un modo di valorizzare le competenze, conoscenze e ricchezze dei due Istituti per diffondere a tutti i livelli la conoscenza del sommo poeta durante tutto il corso dell’anno”.
Katiuscia Cassetta“Una riscoperta di un dantismo presente nei secoli nelle Marche, un’occasione importante per arricchire la nostra identità culturale”.
Laura Melosi
Nel nome di Dante
Si comincerà in primavera, con la tappa maceratese del ciclo Nel nome di Dante. Gli scrittori contemporanei rileggono la Divina Commedia, promosso dall’ADI-Associazione degli Italianisti e dal CEPELL-Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura: il 18 maggio, al Polo Didattico Pantaleoni dell’Università, avrà luogo un incontro con la poetessa Roberta Dapunt che parlerà del “suo” Dante.
“Amor mi spira”
A luglio sarà la volta della rassegna di poesia e libri nel segno di Dante Alighieri “Amor mi spira”, ideata da Filippo Davoli con Nuova Ciminiera e Industriaeletteratura: cinque appuntamenti con alcuni tra i maggiori poeti, studiosi e critici del panorama contemporaneo presso la Biblioteca Mozzi Borgetti, a scandire l’estate maceratese.
Dante Young
Letture dantesche di giovani studiosi per studenti delle scuole medie superiori: quattro incontri che, nell’arco di due mesi (ottobre-novembre), vedranno studenti dell’Università di Macerata dialogare su alcuni canti della Commedia con le scolaresche degli Istituti Scolastici del territorio.
Echi danteschi nelle Marche
Evento cardine delle celebrazioni maceratesi sarà poi il convegno di studi “Tra’ due liti d’Italia”. Echi danteschi nelle Marche, promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici per il 18 e 19 novembre nell’Auditorium UniMc. Parteciperanno ai lavori illustri dantisti e studiosi. Relazioni di carattere filologico-letterario, storico-geografico e iconografico permetteranno di ridefinire la “vulgata” della labile presenza dell’Alighieri in questo territorio, che al contrario ha avuto un ruolo significativo nella ricezione e nella diffusione dell’opera di Dante attraverso i secoli.
Mostra iconografica alla BMB
Con l’occasione del convegno, negli ultimi mesi dell’anno la Biblioteca Mozzi Borgetti allestirà una mostra iconografica e documentaria dedicata a Dante e le Marche, nella quale verranno esposti libri e documenti conservati presso l’istituto e in altri luoghi del territorio, in dialogo con gli approfondimenti scientifici offerti dagli studiosi.
Esposizione dei quadri di Claudio Sacchi
L’onda lunga delle celebrazioni si protrarrà fino alla prima parte del 2022, quando è previsto l’allestimento di una esposizione di quadri dell’artista Claudio Sacchi ispirati alla prima cantica del poema dantesco. L’organizzazione, promossa dalla Casa Editrice Leo S. Olschki di Firenze e con il patrocinio dell’Università, coinvolgerà le istituzioni museali di Macerata.