Appello per la protezione e la valorizzazione del patrimonio territoriale
Università di Camerino, Università di Macerata, Università di Urbino Carlo Bo, Università Politecnica delle Marche e CAI Gruppo regionale Marche
Il 19 settembre 2020, i quattro Atenei delle Marche (Università di Camerino, Università di Macerata, Università di Urbino Carlo Bo e Università Politecnica della Marche) insieme al Club Alpino Italiano-Gruppo regionale Marche, hanno sottoscritto l’Appello per la protezione e la valorizzazione del patrimonio territoriale “Proteggere la natura e viverla nei borghi di terra e di mare”.
L’evento ha avuto luogo a Bolognola, presso la Fonte dell’Aquila, nello splendido scenario dei Monti Sibillini, nell’ambito della seconda edizione del “Climbing for Climate”, iniziativa organizzata a livello nazionale dalla Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS), in collaborazione con CAI.
Con l’appello, i firmatari chiedono alle istituzioni regionali, provinciali e locali di adoperarsi affinché il patrimonio territoriale venga preservato e arricchito, attraverso il controllo delle sue dotazioni finite e il riequilibrio dei flussi di risorse rinnovabili.
In particolare, i firmatari di questo appello si rendono disponibili a collaborare con tutti i soggetti pubblici e privati per attuare prioritariamente i seguenti interventi finalizzati a:
1 – individuare analiticamente i rischi per la preservazione del patrimonio locale, le opportunità e i benefici della sua tutela e valorizzazione, attraverso valutazioni quantitative integrate e nella prospettiva degli SDGs 2030;
2 – adottare misure in grado di ridurre drasticamente l’impronta ecologica in tutti i settori-chiave: industria, trasporti, turismo, energia, edilizia, agricoltura, acque, suolo, ecc.;
3 – individuare misure concrete e strumenti finanziari innovativi che il settore pubblico e privato possano impiegare per la protezione, la rigenerazione e la valorizzazione degli ecosistemi e dei loro servizi, in chiave sostenibile;
4 – mobilitare e promuovere investimenti, sostenere cultura, ricerca, tecnologia e innovazione per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio locale;
5 – favorire, finalizzando opportunamente investimenti e azioni, il miglioramento della qualità della vita attraverso il contatto con la natura, la valorizzazione delle comunità sostenibili, la piena vivibilità dei borghi, la resilienza territoriale e l’inclusione socio-economica.
In seguito è stato pubblicato online l’invito – rivolto a soggetti pubblici e privati – ad aderire all’appello inviando all’Area Affari generali dell’Università di Macerata, entro il 28 febbraio 2021, il documento dell’appello stesso sottoscritto in autografo. Vengono indicati di seguito gli enti che hanno sottoscritto l’appello originariamente e quanti hanno aderito all’appello dopo il 19.09.2020.
ENTI CHE HANNO SOTTOSCRITTO ORIGINARIAMENTE L'APPELLO
(in data 19.09.2020)
- Università degli Studi di Camerino
- Università degli Studi di Macerata
- Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
- Università Politecnica delle Marche
- Club Alpino Italiano – Gruppo regionale Marche
ELENCO ADERENTI ALL'APPELLO
(dopo il 19.09. 2020)
- Comune di Montecassiano
- Comune di Apecchio
- Comune di Loro Piceno
- Network advisory S.r.l.
- Officina Universitaria
- Feliziani Alessandro
- Legambiente Circolo Le Cesane - Urbino
- Provincia di Pesaro e Urbino
- Comune di Treia
- ARGA Marche
- Comune di Bolognola
- Simonelli Group SpA
- Comune di Monte San Martino
- Contaldi Gianluca
- Comune di San Severino Marche
- Accademia delle Erbe Spontanee
- Governatori Daniela
- Ramazzotti Paolo