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Notizie storiche

Il Centro Internazionale Studi Gentiliani (CISG), è stato fondato a San Ginesio nel maggio 1981 da un piccolo drappello di sanginesini con la ‘mission’ di onorare la memoria e promuovere gli studi su Alberico Gentili. L’Atto costitutivo fu redatto dal notaio Boldrini, repertorio 1700 raccolta 554 del 9 maggio 1981. Per rispondere alle diverse esigenze del terzo millennio, lo Statuto fu modificato dall’Assemblea plenaria dei Soci, come risulta dall’atto redatto dal notaio Moretti, repertorio 39.273 raccolta 4.474 del 29 luglio 2000, registrato a Macerata il 17 agosto 2000.

Dai primissimi anni di vita, il Centro Studi ha assunto la sua fisionomia e svolto il proprio ruolo istituzionale organizzando regolarmente Convegni biennali di studio, chiamati Giornate Gentiliane. I convegni sono diventati sempre più importanti nel tempo, grazie alla partecipazione di eminenti accademici italiani e stranieri, provenienti dalle maggiori Scuole di diritto internazionale, di Storia del diritto e di Storia e Teoria delle dottrine politiche. Gli Atti, pubblicati regolarmente in una apposita Collana, hanno contribuito a diffondere nei circuiti internazionali il lavoro scientifico del Centro Studi. E’ accaduto così che, sia per lo spessore dei contributi che per la formula interdisciplinare dei Convegni, formula ora molto in voga, ma all’inizio addirittura rivoluzionaria ed inconsueta, il CISG si è imposto come principale catalizzatore e punto di riferimento della più recente ricerca accademica su Gentili, nonché come accreditato forum di dibattito su tematiche internazionalistiche emergenti.

Nel 1998 il Centro Studi adottava l’acronimo CISG, in occasione della messa in rete del suo primo sito web, fino al 2000 ospitato nella piattaforma dell’Università di Macerata e da quella data alloggiato su una più capiente piattaforma propria, www.cisg.it, sottoposta a restyling nel 2004 e 2007.

Nel 1999 l’Università di Padova intitolava ad Alberico Gentili una borsa di Dottorato all’interno del percorso di Storia e Teoria del Diritto internazionale, istituito dal Dipartimento di Studi Internazionali.

Nel 2000 il Centro Internazionale Studi Gentiliani (CISG) diventava membro della SIDI (Società Italiana di Diritto Internazionale).

Sempre nel 2000, in coincidenza con la IX Giornata Gentiliana, prendeva il via l’assegnazione su bando del Premio Alberico Gentili per una tesi di Laurea e/o una tesi di Dottorato meritevole. I lavori ammessi a concorso vengono raccolti dal CISG ed inviati ad una commissione di Storici e Internazionalisti appositamente insediata. Il premio è assegnato al lavoro meglio strutturato e nel contempo più aderente ad argomenti gentiliani.

L’istituzione formale del Comitato Scientifico (revisione Statuto 2000), composto da 14 illustri Accademici italiani e stranieri, ha consentito di orientare correttamente le scelte scientifiche e culturali del Centro Studi. Su suggerimento dei suoi Membri e con la loro collaborazione attiva si sono potuti tenere a San Ginesio due (1999 e 2000) 9 Corsi post lauream “Alberico Gentili” in Diritto ed economia internazionale finanziati dal FSE e coordinati dalle Università di Padova, Perugia, Macerata e Camerino; la Semifinale europea della ‘Manfred Lachs’ Space Law Moot Court Competition (2003), realizzata sotto il patrocinio e il co-finanziamento dell’ECSL/ESA (European Space Agency) di Parigi, la SIDI (Società Italiana di Diritto Internazionale) di Roma, l’ISGI (Istituto di Studi Giuridici Internazionali del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Roma; il Seminario per l’internazionalizzazione e la crescita della ‘governance’ marchigiana, I nuovi attori del diritto e della diplomazia  nell’era della globalizzazione (2004), tenuto sotto l’egida della SIDI e dell’ISGI, e dell’All Souls College dell’Università di Oxford.

A queste iniziative formative il Direttivo del CISG ha potuto dar seguito grazie ai contributi delle Istituzioni pubbliche locali, quale la Regione Marche, che, oltre ad essere Socio del CISG nella persona del Presidente, ha inserito l’Ente nel Registro speciale delle Fondazioni, Associazioni, ecc. di particolare rilievo culturale previsto dalla LR 7/93 e seguente LR 4/2010 art. 12; quale la Provincia di Macerata, che nella promozione del quarto centenario della morte di Alberico Gentili (2008) ha avuto un ruolo fondamentale di investimento finanziario e fiduciario; quale il Comune di San Ginesio che mette a disposizione delle attività tutte le strutture pubbliche e un piccolo contributo quasi costante. Il generoso mecenatismo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e quello oculato della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo hanno  fornito, sebbene non tutti gli anni ma in ogni caso con una certa regolarità, il resto dei mezzi strettamente necessari per la realizzazione degli eventi e per le prestigiose pubblicazioni degli Atti dei Convegni e dei Quaderni del CISG.

Nel 2003 il Centro Internazionale sottoscriveva un ‘Accordo di collaborazione’ quinquennale tacitamente rinnovabile con l’ISGI del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Roma.

Nel 2005 sottoscriveva un ‘Accordo di collaborazione’ con il CEDU (Centro Studi sui Diritti Umani) di Napoli, costituito da: ISGI-CNR Sezione di Napoli, Consorzio interuniversitario Gérard Boulvert, Dipartimenti di Diritto Romano e Storia della scienza romanistica “Francesco De Martino”  e di Scienze Internazionalistiche dell’Università di Napoli “Federico II”, Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli “L’Orientale”.

Tale accordo, caldeggiato da un membro del CS, era finalizzato alla collaborazione scientifica del team napoletano nella realizzazione del Progetto formativo, gli Incontri di Primavera, rivolto ad un pubblico di alunni degli ultimi due anni delle Scuole superiori di II° grado della Provincia di Macerata. L’iniziativa, inaugurata nel 1992 sotto forma di 3 conferenze tenute da Accademici, diluite nell’arco dei mesi aprile-maggio, fu adottata dal 2003 al 2010 come manifestazione ufficiale dell’Assessorato all’Istruzione della Provincia, nel “Patto della Scuola” con relativo congruo finanziamento, e si trasformò in un pacchetto di ‘full immersion’ di un giorno e mezzo a  Sanginesio, con oltre 100 studenti selezionati dal responsabile dell’obiettivo umanistico/giuridico delle Scuole interessate. Ogni anno l’argomento di cogente attualità prescelto veniva trattato per 22 ore tramite la nuova metodoliga del ‘cooperative learning’.

Nel 2006 il Centro Studi, della Regione Marche, presentava istanza al MiBac (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali) per l’ammissione  a finanziamento del Progetto Alberico Gentili nel quarto centenario della morte. Il Progetto scientifico e celebrativo, sotto la Presidenza dell’Ambasciatore d’Italia Giuseppe Balboni Acqua, aveva la malleveria di 130 Accademici italiani e stranieri. Superato l’assenso della VII Commissione Cultura_Scienza_Istruzione del MiBac, il Progetto veniva sottoposto all’ approvazione del Parlamento che,  nel ‘parere favorevole’ all’insediamento dei Comitati Nazionali proposti per l’anno 2007, concludeva: «con la seguente osservazione: si ritiene opportuno che tra i criteri di finanziamento sia prevista, quale elemento privilegiante, specie per le edizioni di testi rilevanti, la traduzione delle opere in una lingua straniera di larga diffusione, al fine di favorire la conoscenza del patrimonio culturale del nostro Paese, come, ad esempio, previsto nella richiesta relativa alle celebrazioni di Alberico Gentili.»

Insediato a Roma il 6 settembre del 2007, il Comitato Nazionale Alberico Gentili (CNAG), di cui il Centro Studi veniva designato Tesoriere, trascorsi i tre anni di prammatica, veniva ufficialmente chiuso a Sanginesio il 25 settembre 2010.

La grandiosa e puntuale realizzazione delle celebrazioni del quarto Centenario della morte di Alberico Gentili, svoltesi nel 2008 anche sotto l’egida del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali- Direzione Generale per i beni librari, gli istituti culturali e il diritto d’autore, costituisce la testimonianza tangibile del rigore, della correttezza scientifica e della credibilità del lavoro svolto dal Centro Internazionale Studi Gentiliani che, innegabilmente, sotto il profilo organizzativo, editoriale e simbolico, è stato il soggetto progettatore e l’elemento coordinatore di tutte le numerose ed efficaci azioni messe in campo in Italia ed all’estero dal Comitato Nazionale Alberico Gentili insediato dallo Stato italiano, iniziative di larghissima presa sia nel mondo accademico che nella società civile.

Dal 2009 il CISG è iscritto nel Registro Regionale delle APS, nel settore di intervento - attività: Pace e fratellanza tra i popoli - Pluralismo delle culture - Tutela dei diritti - Tutela del patrimonio ambientale ed artistico - Cultura giuridica internazionalistica.

Nel 2011 il CISG sottoscriveva un accordo di collaborazione con la SIDI (Società Italiana di Diritto internazionale e Diritto dell’Unione europea) e il Comune di Sanginesio per la realizzazione a Sanginesio, luogo di nascita del Padre fondatore della disciplina, degli Incontri dei Dottorandi di ricerca in Diritto internazionale e Diritto dell’Unione europea «Alberico Gentili», giunti all’VIII edizione. Un evento formativo rivolto al settore Giovani della Società Italiana, al quale la SIDI dedica una particolare attenzione e una solida copertura mediatica, del quale il Centro Studi e il Comune di Sanginesio vanno orgogliosi.

Risale al 2012 l’inizio delle annuali AGL-Alberico Gentli Lectures promosse dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Macerata su iniziativa della prof.ssa Benedetta Barbisan, che il Centro Studi sostiene, per quanto riguarda la pubblicazione degli Atti presso la Casa editrice Il Mulino, compatibilmente con la sua disponibilità.

E’ del 2014 il primo accordo di collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata che, nel corso del 2018, sotto la regia del Presidente prof. Luigi Lacchè, si è trasformato in un sostegno oneroso dell’Ateneo alle attività del Centro Studi.

Nel 2015 esce il XVII volume di Atti (XV Giornata Gentiliana 2012), il primo pubblicato dall’EUM- Edizioni dell’Università di Macerata, nell’apposita Collana “Studi Gentiliani” diretta da Luca Scuccimarra, Paolo Palchetti e Vincenzo Lavenia, a cura di Vincenzo Lavenia. L’EUM sostituisce il precedente editore Giuffrè di Milano, la cui esosità ha reso impossibile la continuazione del rapporto.

Le nuove disposizioni regionali in fatto di finanziamento alle realtà culturali marchigiane, con l’eliminazione dai finanziamenti per quelle che non hanno un volume di entrate ed uscite congruo, e di molto superiore alle attuali capacità economiche del Centro Studi, lasciano quest’ultimo privo sia della quota associativa del Presidente della Regione, attribuzione deliberata dal Consiglio nel 2003 e cancellata nel 2014, che del contributo annuale previsto dall’art. 12 della LR 4/2010.

A rendere drammatica la situazione nel triennio 2015-2017 del Centro Studi, che nel frattempo ha perso il supporto generoso della Fondazione CaRiMa per le note vicende seguite al fallimento di Banca Marche, contribuiscono i rovinosi terremoti dell’agosto e ottobre 2016 che, tra le altre sventure, rendono inagibile la sua sede, senza per questo impedire il puntuale svolgimento della XVI Giornata Gentiliana e della sesta edizione dell’Incontro dei Dottorandi di ricerca in Diritto internazionale e Diritto dell’Unione europea.

Nel 2018, riprende il finanziamento regionale e  il nuovo Direttivo 2018-2020, presidente il prof. Luigi Lacchè dell’Università di Macerata, consegue un Accordo di collaborazione oneroso con il Comune di San Ginesio e con l’Università di Macerata.