ASSOLUTO e RELATIVO
Le trasformazioni che abbiamo vissuto nel ventennio precedente la crisi e quelle che la crisi stessa ha ulteriormente rafforzato hanno determinato, tra l'altro, una eccessiva enfasi sul tema della libertà, per di più svolto in senso individualistico e relativistico. La crisi delle “grandi narrazioni” ha aperto la strada ad una sorta di anarchia intellettuale in cui sembra possibile dire tutto e il contrario di tutto. L’unica cosa importante è il successo, l’innovazione fine a se stessa, giustificata con l’opposizione alla conservazione, all'assoluto, al vecchio. Sembra impossibile esprimere un giudizio fondato razionalmente senza venire accusati di essere vecchi esponenti di vecchie posizioni “assolute”. Occorre distinguere i diversi sensi dei termini proposti: il rifiuto di posizioni assolute non comporta la rinuncia al tema della verità o dell’oggettività, ma solo la comprensione della complessità dei nessi che devono e possono essere indagati (per quanto è possibile). L’ermeneutica è e resta aperta, ma non a tutte le soluzioni, quindi si apre la possibilità di individuare opzioni che siano migliori o peggiori. Abbiamo chiesto a studiosi di diversa impostazione di aiutarci a riflettere su questi temi.
PROGRAMMA
19-21 NOVEMBRE 2014- AULA A / SEZIONE DI FILOSOFIA / VIA GARIBALDI, 20 / MACERATA
19 NOVEMBRE / ore 15.00-19.00 / PRIMA SESSIONE
Chair: Filippo MIGNINI / Università di Macerata
Franco TOTARO / Filosofia morale / Università di Macerata:
Assoluto, relativo, prospettiva
Emidio SPINELLI/ Storia della filosofia antica / Università “La Sapienza” di Roma:
Oltre l’assolutismo etico: le soluzioni pragmatiche del pirronismo antico
Francesca EUSTACCHI/ Storia della filosofia antica / Università di Macerata:
Il pensiero dei Sofisti tra relazione e relativismo
Roberto MANCINI / Filosofia Teoretica / Università di Macerata:
Fenomenologie della verità: l’esperienza metafisica da Hegel a Husserl
20 NOVEMBRE /ore 9.00-13.00 / SECONDA SESSIONE
Chair: Guido ALLINEY / Università di Macerata
Salvatore NATOLI / Filosofia teoretica / Università Milano-Bicocca:
Il linguaggio della verità, logica ermeneutica
Mauro MAGATTI / Sociologia / Università Cattolica di Milano:
Gli eccessi della libertà
Maurizio MIGLIORI / Storia della filosofia antica / Università di Macerata:
La dialettica tra Platone e Mao
Lucia PALPACELLI / Storia della filosofia antica / Università di Macerata:
Relazioni diverse per l’anima platonica, una, bipartita e tripartita
20 NOVEMBRE / ore 15.00-19.00 / TERZA SESSIONE
Chair: Carla CANULLO / Università di Macerata
Massimo MARASSI / Filosofia Teoretica / Università Cattolica di Milano:
Stare al mondo: visione, immagine, prospettiva
Giovanni LANZONE / Business Design / Domus Academy di Milano:
Il relativo sorprendente: storie e figure della bellezza nel Made in Italy
Andrea AGUTI / Filosofia della religione / Università di Urbino:
Pretesa di assolutezza e pluralità religiosa
Luigi ALICI / Filosofia morale / Università di Macerata:
Elogio della partecipazione nel paradosso della differenza
21 NOVEMBRE / ore 9.00-13.00 / QUARTA SESSIONE
Chair: Loredana CARDULLO / Università di Catania
Donatella PAGLIACCI / Filosofia morale / Università di Macerata:
Solidità e relatività dei legami interpersonali
Elisabetta CATTANEI / Storia della filosofia antica / Università di Cagliari:
Algoritmi dell’assoluto. Le matematiche antiche fra relativismo, relazioni ed esattezza, modello per la filosofia
Angelo CAPECCI / Storia della filosofia / Università di Perugia:
Il mito dell’assoluto. Hegel e la storicità della religione
Arianna FERMANI / Storia della filosofia antica / Università di Macerata:
Niente è relativistico - Tutto è relativo. Aristotele filosofo della verità “liquida”
Parteciperanno alla discussione:
Selene Iris Siddharta BRUMANA / Università di Padova
Giuseppe GIRGENTI / Università Vita-Salute San Raffaele di Milano
Agustín HERNÁNDEZ VIDALES, o.f.m. / Pontificia Università Antonianum di Roma
Marcello LA MATINA / Università di Macerata
Francesca MASI / Università Ca’ Foscari di Venezia
Lidia PALUMBO / Università Federico II di Napoli
Francesco VERDE / Università La Sapienza di Roma
Gli studenti del Dipartimento di Studi Umanistici, a seconda dei deliberati dei loro corsi di studio, potranno ricevere 1 CFU per la partecipazione