Una prospettiva internazionale sulla questione femminile
di Federica Mosciatti*
L'Università di Macerata si impegna da tempo nello studio e nella ricerca relativamente ai diritti e alle discriminazioni delle donne. Sono una studentessa di Scienze Politiche e durante questi anni ho potuto notare che i programmi dei vari corsi propongono quasi sempre almeno una parte del programma relativa alla questione femminile. I professori si sono mostrati sempre ben preparati e attivi su questo fronte. Il percorso tematico è stato affrontato in vari ambiti, sia storico che giurisprudenziale, ma anche sociologico e filosofico.
Oltre ai corsi curriculari, ho avuto il piacere di partecipare a due iniziative promosse sempre dall'Ateneo maceratese: International Summer School on Violence against Women, tenutasi nel settembre 2014, e l'ultima edizione del corso di formazione Donne Politica e Istituzioni, tenutasi durante l'autunno 2015.
Entrambe le iniziative hanno avuto come tema centrale la discriminazione femminile, affrontata in una prospettiva interdisciplinare. Sono stati posti diversi focus e diversi spunti di riflessione sul tema. È stata un'esperienza molto interessante. E' stata offerta una panoramica intensa sulle varie discriminazioni che ogni giorno la donna vive, fornendo, in questo modo, i mezzi necessari per una maggiore consapevolezza, sempre più concreta, del sistema patriarcale che viviamo ogni giorno e per una presa di coscienza della modalità per arrivare alla piena parità di genere.
E' da sottolineare anche il taglio internazionale che si è voluto dare ad entrambe le iniziative, che hanno permesso di confrontarsi con la situazione anche di altri paesi.
Altra iniziativa degna di nota è stato il flashmob organizzato dall'Ateneo per aderire alla campagna internazionale "One Billion Rising". Non si può, quindi, non elogiare la costanza e l'impegno con cui l'Università affronta un tema così importante ed attuale.
Corso “Donne, politica e istituzioni international”, consegna attestati
*Studentessa Unimc