Un percorso in progress: ripensare l’immagine d’Ateneo
di Lucia D'Ambrosi*
L’università investe nella comunicazione
Già da qualche mese, è stata avviato un gruppo di studio e di ricerca sulla comunicazione, a supporto della riflessione sull’identità e sull’immagine dell’Ateneo. Il gruppo che vede il coinvolgimento di Gianna Angelini, docente di Semiotica, Paola Papakristo docente di Comunicazione Pubblicitaria, e dell’intero staff dell’Ufficio Comunicazione, intende essere bacino e serbatoio di sperimentazione sulla comunicazione universitaria e ideatore di input per le azioni di promozione pubblicitaria intraprese dall’Ateneo.
La prima sfida è stata quella di ripensare a un nuovo posizionamento d’immagine dell’Università, nell’ottica di cominciare a testare, attraverso la costruzione e condivisione di una narrazione comune, la nuova identità caratterizzante dell’Ateneo.
Su queste premesse è stato avviato, nello scorso anno accademico, il Laboratorio Comunicare l’Università, che ha chiesto agli studenti di rappresentare con immagini e parole la campagna d’immatricolazione attorno al brief di partenza "Umanesimo che innova".
“Collega la mente", "Connetti le idee" e "Accendi il pensiero" sono stati gli slogan adottati, dove il tramite sono stati "innovazione, forma mentis, messaggio, motivazione", perché l'umanesimo innova tanto quanto la tecnologia.
Il percorso di ricerca
La riflessione intrapresa sul nuovo posizionamento d’Ateneo è attualmente inquadrata in un piano più articolato e generale di indagine. L’obiettivo è quello di esplorare in profondità le declinazioni del concetto “Umanesimo che innova” attraverso il coinvolgimento dei diversi interlocutori dell’Università.
Tale strategia vede la convivenza di due percorsi paralleli e funzionali l’uno all’altro, i cui risultati convergono nello stesso obiettivo finale. Nel dettaglio: un percorso è impegnato, attraverso ricerche quantitative e qualitative, desk e field, nella definizione di una precisa Identità, non solo comunicativa, dell’Ateneo, cui corrisponde lo sviluppo di un vero e proprio percorso narrativo legato ad essa; l’altro, più operativo, è impegnato nella gestione, nel coordinamento e nella revisione degli strumenti utilizzati dai vari organi dell’Ateneo per comunicare se stesso. Tra quest’ultimi, particolare attenzione viene destinata alla comunicazione scritta, visiva e parlata, alle diverse interfacce digitali, tra cui il sito, alla promozione e organizzazione di eventi.
Proposte operative
Obiettivo finale di questo percorso di ricerca è quello di dotarsi di un Piano di Comunicazione e di un conseguente Manuale di Immagine.
Il Piano di comunicazione dell’Ateneo si pone come un progetto in grado di supportare gli indirizzi di sviluppo indicati dal Rettore; coordinare, razionalizzare e facilitare le relazioni con i principali stakeholder dell’Università; fornire uno strumento di progettazione e coordinamento delle attività di informazione e comunicazione, attraverso la sperimentazione di una forma di integrazione dei comunicatori e un coinvolgimento attivo degli studenti. Data la sua novità, esso viene inteso come un progetto dinamico, da gestire nel breve e nel medio periodo in funzione delle reazioni alle singole azioni pianificate e intraprese.
Allo stesso modo flessibile, è da intendersi, anche il Manuale di Immagine di cui si doterà l’Ateneo: lo strumento pratico che sintetizzerà le linee essenziali della nuova immagine dell'Ateneo e fornirà tutte le indicazioni per loro una corretta applicazione.
*Delegata del Rettore per la progettazione, lo sviluppo, il coordinamento e il monitoraggio della comunicazione istituzionale.


